Il Rebirthing è una tecnica di respirazione, fondata all’inizio degli anni ’70 in America da Leonard Orr e sviluppatasi in seguito in tutto il mondo, consapevole e profonda che può aiutare a prendere contatto con se stessi, con quelle parti di sé che nella vita frenetica di tutti i giorni spesso dimentichiamo. Con il respiro lasciamo andare tensioni fisiche ed emotive, esso ci aiuta a risolvere situazioni emotive dettate dallo stress e da conflitti, e ripulire la mente da pensieri negativi.

“Rebirthing” vuol dire “rinascita”.

Nel duplice significato di:

1) aiutare a ripercorrere i momenti della propria nascita fisica e del parto riuscendo a dare connotazione positiva a quelle che potrebbero essere state le esperienze e le emozioni negative che hanno accompagnato il nostro primo respiro;

2) di favorire la rinascita emotiva e la liberazione delle proprie energie interiori attraverso un processo di presa di consapevolezza e di integrazione delle parti di sé che abbiamo dimenticato.

A chi è rivolto:

Alle persone che si trovano ad operare in situazioni di pressione, a chi vuole poter utilizzare i sistemi più efficaci per fare il pieno di energia, chi vuole imparare a gestire i propri stati d’animo per operare sempre al meglio e a chi vuole acquisire la capacità di gestire meglio i propri stati emotivi.

Peotta Lorena, laureata in Scienze dell’Educazione, si è specializzata in Rebirthing prenatale e nella Tecnica Metamorfica presso Cassiopea Verona, è abilitata al programma “Educare prima” dell ANPEP (Associazione Nazionale Psicologia ed Educazione Prenatale).

Emanuele Tinto, psicologo, esperto in tecniche di Rebirthing Communication e Prenatale, Tecnica Metamorfica presso Cassiopea Verona. Iscritto all’albo degli esperti in psicopedagogia prenatale e abilitato al programma “Educare prima” dell ANPEP (Associazione Nazionale Sociologia ed Educazione Prenatale).

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