SEMINARI ESPERIENZIALI
A chi non è mai capitato di avere la sensazione che alcune parti del corpo siano “bloccate” e spesso anche doloranti? Oppure di sentirsi scarichi o privi di energia perfino appena svegli al mattino? Spesso in questi casi si parla di tensioni fisiche, somatizzazioni, dovute forse allo stress, ad emozioni bloccate o conflitti interni che a volte possono anche sfociare in vere e proprie patologie.
A questo punto ci si chiede se esiste un modo per rimettere in equilibrio il nostro sistema psicofisico…
In questo caso ci viene in soccorso un antico sistema di lettura dell’essere umano, nato in India più di 4000 anni fa, il termine chakra che in lingua sanscrita significa “ruota di energia”, si riferisce ad un centro energetico che riceve, assimila ed esprime l’energia della forza vitale a tutti i livelli : corporeo, psichico e spirituale.
I nostri chakra, fungono da ponte collegando il corpo fisico agli altri corpi sottili, uniscono quindi ciò che è fisico a ciò che non lo è, ad esempio possono regolare il nostro rapporto con le emozioni (2 chakra) o con i nostri sentimenti (4 chakra).
Quando il movimento dei chakra è corretto, godiamo di buona salute fisica, mentale, emotiva e spirituale. Quando invece uno o più chakra iniziano a bloccarsi o a ruotare in senso inverso, viviamo situazioni di malessere e talvolta di malattia. Riequilibrare i chakra e i corpi sottili significa riportare l’armonia dentro di noi, riappropriandoci di ciò che ci appartiene: la nostra stessa esistenza.
Esistono molti modi per riequilibrare i chakra, per riequilibrio si intende attivare l’energia se è carente, scaricarla se è in eccesso o liberarla se è bloccata.
Un modo molto efficace per fare questo è danzare, danzando infatti possiamo sia attivare che scaricare un determinato centro energetico a seconda del bisogno individuale.
La danzaterapia Esadanza consente di autoregolarsi e per ognuno andare a lavorare nel modo che gli è più necessario. In quanto è una danza accessibile a tutti, in cui ognuno è libero di esprimersi come sente.
Alcune volte insieme alla danza viene proposto anche di esprimersi con il disegno (simbolico ed emozionale) che non ha nessuna valenza estetica ma ha come obiettivo quello di poter aver un ulteriore strumento a disposizione per esprimersi.
Sono previsti anche alcuni momenti di meditazione che aiutano a radicare all’interno l’esperienza vissuta con il corpo e predispongono all’apertura verso la dimensione spirituale in quanto fautrice dell’autentico cambiamento interiore che porta alla guarigione e al risanamento di corpo mente e spirito.
Attraverso la parte esperienziale, danzaterapia Esadanza, meditazione e i mudra (gesti archetipici eseguiti con le mani) verranno sperimentati i benefici di questo nuovo approccio al movimento.
Impariamo a metterci in contatto con il nostro corpo e a radicarci alla terra, per ritrovare la nostra sicurezza emotiva, il nostro potere personale e scoprire che l’equilibrio interiore risiede nel cuore.
Temi sviluppati:
13/ 14 Maggio – sabato dalle 10.o0 alle 19.00
– La terra : le radici dell’anima (1° chakra)
– Ritrovare il contatto con il proprio cordone ombelicale per ricreare se stessi (2°chakra)
– Il potere personale apre le porte del cielo (3° chakra)
– Incontro con l’identità profonda che ha sede nel cuore (4 chakra)
10/11 Giugno – sabato e domenica dalle 10.00 alle 19.00 (con pausa pranzo)
Attiviamo la creatività attraverso l’espressione della voce interiore per poi sintonizzarci con l’intuito che illumina la coscienza e ci prepara ad andare oltre la separatezza e ad aprirci all’abbraccio dell’Universo.
– Trovare la propria voce e allinearla all’ Essenza (5° chakra)
– Accendere l’intuito nel corpo per illuminare la vista interiore (6° chakra)
– Aprirsi alla trascendenza: dalla dualità all’ Unione (7° Chakra)
dr.ssa Maria Grazia Guglielmucci, psicologa e danzaterapeuta
