“La Sadhana conduce al raggiungimento della consapevolezza in ogni momento della nostra giornata, di ogni nostra azione”.
La parola Sadhana deriva da Sadh, che significa attività rivolta al conseguimento del progresso spirituale che viene poi vissuto nel concreto della vita, ci conduce alla consapevolezza di ogni nostro pensiero, nel nostro respiro, nei nostri desideri ed in ogni nostra azione e del loro risultato.
Pranayama, controllo ritmico del respiro. la parola Pranayama è formata da Prana (fiato, respiro, vita, energia e forza) e da Ayama (lunghezza, controllo espansione).
Asana, posizioni e posture utilizzate in alcune forma di yoga, attraverso l’assunzione di diverse posizioni del corpo, il praticante diviene in grado di purificare
i canali energetici (Nadi), incanalare l’energia verso specifici punti del corpo ed ottenere così un notevole beneficio psicofisico.
Banda, esprime l’azione del fissaggio posturale eseguito contemporaneamente sia a livello fisiologico sia a livello delle energie interiori localizzate nei Chakra, i centri vitali secondo lo Yoga.
Mantra, sequenza di parole che, ripetuta con la pronuncia e specialmente l’abitudine mentale corretta, è in grado di dare più potere alla nostra mente e creare degli effetti tangibili nella vita come: più amore, più felicità, più realizzazione…
Meditazione, pratica che attraverso una maggiore padronanza delle attività della mente, essa smette il suo usuale chiacchierio di sottofondo e diviene acquietata e pacificata. Lo stato di meditazione viene raggiunto con la totale concentrazione dell’attenzione nel momento presente.
Swamy Niranjan Dev, Luciana Benini, medico, perfezionato in Medicina Ayurvedica