Studiare è luce; non studiare è oscurità” – Proverbio russo
Anche nella scuola spesso si vivono esperienze di insuccesso, che possono rinviare ad un’immagine spiacevole di sé con un conseguente pericoloso disinvestimento, che si ripercuote anche su altre attività. I problemi scolastici assumono, quindi, sfumature e livelli di gravità differenti che vengono erroneamente spesso imputati ad un’unica causa quando in realtà sono l’espressione di influenza reciproca di fattori.
Quindi, in relazione all’insegnamento, è talvolta possibile rilevare quanto possano divenire ampie le difficoltà che lo studente incontra nell’organizzarsi e pianificare gli impegni di studio. Questa fatica non è riconducibile, solamente, ad una insufficiente motivazione del ragazzo, come spesso si è inclini a pensare. Infatti, si è notato come molti studenti siano privi della necessaria capacità di organizzare il proprio studio, di attribuire maggiore consapevolezza, responsabilità e impegno alla propria identità scolastica, entrando in una spirale sfavorevole dalle conseguenze invalidanti: rifiuto della scuola, calo della motivazione, comportamenti provocatori e di sfida nei confronti degli insegnanti e della scuola in generale, minore stima di sé e della fiducia nelle proprie capacità.
Tutoring sta ad indicare gli interventi educativi di sostegno e di accompagnamento, realizzati in vari ambiti dell’esperienza sociale (scuola, lavoro, apprendimento a distanza), oggi sempre più diffusi e promossi per risolvere situazioni di disagio e sostenere gli individui nell’ambito di nuove situazioni di apprendimento; attraverso l’opera di una nuova figura professionale, un educatore-tutor che sia in grado di accompagnare avvalendosi delle proprie competenze educative e scolastiche.
Cosicché, sebbene non si possa con certezza assicurare il successo scolastico, si abbia la possibilità, comunque, di limitare i fenomeni di disagio, rifiuto e dispersione, promuovendo la crescita dei ragazzi, fronteggiando un bisogno urgente, cercando di valorizzare le risorse dello studente e le sue abilità, così da educarlo ad imparare ad imparare, sperimentando attivamente le proprie capacità di studio e di organizzazione.
La durata del tutoraggio varia in conseguenza degli obiettivi che la famiglia dello studente, in accordo con le caratteristiche dello stesso, intende realizzare.
Dr. Claudio Teruzzi, sociopedagogista e trainer di P.N.L. (Programmazione Neuro Linguistica) Umanistica Integrata, negli anni si è perfezionato in didattica, mnemotecniche e metodologia di studio per lo sviluppo delle risorse umane.
